I Romani la considerarono “Felix” per la sua naturale fertilità e per il clima particolarmente adatto ad ogni tipo di coltivazione e di allevamento, in particolare quello della bufala.

La ricchezza e la varietà di attività e di prodotti agricoli affondano le loro radici in epoca romana, hanno vissuto un periodo d’oro durante il regno borbonico e costituiscono ancora oggi il cuore di una solida e virtuosa economia.